Mancano autisti? La Lombardia stanzia fondi per aiutarli a prendere la patente. E per chi li assume
Ottomila euro alle imprese di autotrasporto che assumeranno nuovi conducenti e tremila euro per ogni lavoratore che vorrà acquisire la patente Cqc. Sono queste le misure del piano “Formare per Assumere” varato dalla Regione Lombardia con l’obiettivo di incentivare le assunzioni nell’autotrasporto, oltre che in altri settori, e per contribuire concretamente alle spese che gli aspiranti autisti devono sostenere per il conseguimento dei titoli necessari all’esercizio della professione. Un piano che il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al Lavoro e alla formazione Melania Rizzoli hanno illustrato alla delegazione della Federazione autotrasportatori italiani Fai-Conftrasporto “capitanata” dal presidente nazionale Paolo Uggè. “La carenza di autisti italiani, come di personale tecnico specializzato, ha spinto la Fai in questi anni a promuovere a Bruxelles e in Italia politiche pubbliche per fronteggiare il costo alto dei percorsi formativi”, ha affermato proprio quest’ultimo. “Siamo contenti che il presidente Attilio Fontana e l’assessore Melania Rizzoli abbiano sposato la nostra proposta, che porterà nuova occupazione giovanile in un settore fondamentale come quello dei trasporti e della logistica. Un ringraziamento speciale per la presidente della Commissione trasporti, Claudia Carzeri, che si è impegnata a seguire le nostre proposte nel corso dell’attività legislativa. Ora chiederemo a tutte le Regioni di assicurare le medesime condizioni introdotte per l’autotrasporto dalla Lombardia”, ha conclude il presidente di Conftrasporto.